Come sapete, seguo con grande interesse l’evoluzione dei contenuti multimediali generati dall’Intelligenza Artificiale. Oggi voglio condividere con voi una scoperta davvero interessante: Google Flow, il nuovo strumento disponibile su Google Labs, la piattaforma sperimentale di Google dedicata all’AI.
Google Flow
Google Flow rappresenta un’evoluzione significativa nel campo della generazione video AI. Questo innovativo strumento permette di creare brevi clip video sfruttando i modelli di intelligenza artificiale più avanzati di Google, tra cui il potente Veo 3. Al momento, l’accesso è limitato agli account con abbonamento Gemini Pro.
Come Utilizzare Google Flow: Una Guida Pratica
Accesso: Clicca su “Create with flow” e poi su “New Project”
Modalità: Seleziona l’opzione “Da testo a Video”
Inserimento prompt: Aggiungi la tua descrizione testuale
Un Esempio Concreto
Per testare le capacità del tool, ho utilizzato una poesia scritta da mia nipote durante i compiti estivi delle vacanze al mare. Poiché Flow attualmente accetta solo prompt in inglese, ho tradotto il testo con l’aiuto di Gemini:
“I present to you summer with a beautiful hat of sunbeam she has the melodious voice of the sea that attracts fish and enchanted sirens, she brings joy and happiness to every country and city, she wears a fringed colorful skirt and sunglasses decorated with seashells Long live summer!”
La Vera Innovazione: Audio e Voce
Ciò che colpisce di Google Flow è l’integrazione avanzata di suono, voce e accompagnamento musicale. Non si tratta solo di immagini in movimento, ma di un’esperienza multimediale completa che aggiunge una dimensione sonora abbastanza convincente.
Considerazioni Finali
Sebbene Google Flow sia ancora in versione beta, l’approccio innovativo nell’integrazione di voce e audio rappresenta un passo avanti significativo nel panorama dell’AI generativa. La capacità di creare contenuti multimediali completi, non limitati al solo aspetto visivo, apre nuove possibilità creative
Ricorda che hai 1.000 crediti a disposizione e che per ogni video generato di 8 secondi ne vengono scalati 10.
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