Ieri ho avuto il piacere di condurre un laboratorio nell’ambito del Convegno “Dall’ABC all’AI – Intelligenza Artificiale a scuola“, organizzato dalla Casa editrice Erickson. Durante l’incontro, ho presentato una serie di attività didattiche ispirate all’Intelligenza Artificiale, concentrandomi in particolare sull’aspetto creativo.

Tra le diverse proposte, una si è rivelata particolarmente coinvolgente: la creazione di un paesaggio sonoro collettivo insieme ai partecipanti, utilizzando MusicGen di Hugging Face.

MusicGen

MusicGen è uno strumento di intelligenza artificiale accessibile gratuitamente tramite gli Spaces di Hugging Face. Consente di creare brevi tracce musicali, fino a 15 secondi, fornendo in modo molto semplice un prompt descrittivo.

Grazie alla sua interfaccia semplice e intuitiva, MusicGen si distingue per non richiedere alcuna registrazione, risultando ideale per attività didattiche e utilizzi in contesti educativi.

Uno dei vantaggi principali di quest’attività è la sua accessibilità e immediata disponibilità per tutti.

Gli studenti possono utilizzare Music Gen direttamente dal browser senza:

• Creare account
• Fornire dati personali
• Installare software aggiuntivo

Una breve guida

1. Accedi a MusicGen (non richiede registrazione)
2. Scrivi un prompt descrittivo nella casella di testo
3. Clicca su “Generate” e attendi
4. Ascolta il risultato con il pulsante play
5. Se soddisfatto, scarica la traccia con il pulsante “Download”

Suggerimenti per Prompt Efficaci

• Sii specifico sul genere musicale (es. “ambient”, “orchestrale”, “elettronica”)
• Descrivi gli strumenti desiderati (es. “pianoforte con archi”)
• Includi l’atmosfera emotiva (es. “calmo e riflessivo”, “energico e motivante”)
• Specifica il tempo/ritmo (es. “ritmo lento” “incalzante”)

Un esempio:

“Musica ambient rilassante con pianoforte e archi, ritmo lento e atmosfera contemplativa, perfetta per narrazione“

Ascolta:

Sembra evidente che il pianoforte non sia tra le sue passioni, dato che, nonostante il suggerimento, non è stato incluso. Proprio per questo motivo, però, diventa ancora più stimolante discutere i risultati insieme ai nostri studenti e studentesse.

Si può anche includere una breve traccia di riferimento, utile a guidare MusicGen nella creazione di una composizione ispirata e adeguata al modello desiderato.

Come lavorarci in classe?

Durante il Laboratorio di ieri, la consegna dell’attività è stata la seguente

Scegli uno di questi temi: 

1. Natura e Ambiente
2. Città e Tecnologia
3. Avventura e Viaggio
4. Mistero e Fantasia

Crea un breve prompt descrittivo (2-3 frasi) relativo al tema scelto.Inserisci il prompt in MusicGen e genera una traccia di 15 secondi. Puoi modificare e perfezionare il prompt fino a ottenere un risultato soddisfacente

Le tracce musicali sono state raccolte in un Padlet come nell’immagine

Tutte le tracce possono essere facilmente unite in un secondo momento utilizzando un pratico strumento online come Wavacity, un’applicazione che ricorda il famoso Audacity.

Conclusioni

Questa attività si integra perfettamente nel Framework AI UNESCO per gli studenti, mettendo in risalto vari aspetti chiave:

Riflessione etica: Stimola interrogativi sul ruolo dell’intelligenza artificiale nella creazione artistica.

Comprensione dell’AI: Offre agli studenti la possibilità di osservare direttamente come un sistema di AI interpreti il linguaggio naturale e lo traduca in un altro dominio, come quello musicale.

Pensiero critico: Invita gli studenti a valutare i risultati ottenuti, analizzando i limiti e le potenzialità dello strumento.

Uso responsabile: Attiva discussioni sulle questioni di copyright e proprietà intellettuale legate alla musica generata dall’AI.

Collaborazione: Promuove la creazione di un’opera collettiva attraverso la costruzione di un paesaggio sonoro condiviso.

Ritengo essenziale utilizzare l’intelligenza artificiale evitando di banalizzarne il potenziale. Per questo, mi impegno a integrare ogni applicazione nel contesto quotidiano della classe, con un chiaro approccio pedagogico. Mi pongo domande concrete: a cosa serve? Come può supportare il lavoro degli studenti?

Spesso la musica è trascurata nelle sperimentazioni con l’AI, nonostante offra infinite opportunità di riflessione. Si tende a produrre composizioni e canzoni con strumenti ormai familiari, relegando gli studenti a un ruolo passivo piuttosto che coinvolgerli in modo attivo e significativo.

Ho scelto di condividere la mia esperienza di insegnante attraverso questo blog con l’intento di ispirare i colleghi a scoprire modi innovativi e responsabili di integrare l’intelligenza artificiale nel processo educativo.

Il mio obiettivo è andare oltre l’uso di strumenti e applicazioni superficiali, promuovendo un approccio consapevole che incoraggi il pensiero critico e stimoli la partecipazione attiva degli studenti.